Invernizzi – Perché essere felici

Vivere felici

Alessandro ci parla dell’essere felici. Secondo lui la felicità oggi è troppo spesso legata all’essere e all’avere invece che al fare. In particolare al fare le cose che uno ama. La stessa società ci insegna a prestare più attenzione al “costo” che al valore. Ma mettere al centro della propria vita “il guadagno” non è ricchezza. Bisogna imparare a vivere felici una vita che cambia sempre rotta e che spesso ci lascia disarmati. La felicità, l’unica cosa che ci può davvero salvarci. 

Chi è Alessandro Invernizzi?

Imprenditore e comunicatore, Alessandro nasce a Milano nel 1971, terzo di tre figli. Nel 1996 assiste il padre nell’acquisizione e nel rilancio di Lurisia, azienda piemontese di imbottigliamento di acqua minerale di cui diventa Amministratore Delegato nel 2004. I suoi studi sono caratterizzati dalla dislessia, che lo spinge a imparare con il fare più che con lo studiare; nel 2008 si laurea a pieni voti in Economia Aziendale alla Cattolica di Milano. Nel 2009 gli viene diagnosticata una leucemia che lo terrà ricoverato per diversi mesi in camera sterile di 18 metri quadri. Qui scopre il piacere di scrivere e inizia a tenere un blog, www.18mq.it appunto. Nel 2016 gli viene diagnosticato il ritorno della malattia ed è costretto a un altro mese in camera sterile, dove questa volta crea e fonda il movimento Feliciani, gli “estremisti della felicità”. Oggi il suo obiettivo è lavorare per un Mondo Migliore per i suoi figli, e lo vuole fare attraverso la condivisione, l’onestà e la fiducia.