Nasce a Torino, dove dal 2022 esplora il mondo dell’arte urbana. Crea le Fast Art, opere di street art partecipata che interpretano la ricerca di immediatezza nella società attuale. La sua arte parla il linguaggio della generazione Z, stretta tra social network, fast fashion e app d’incontri.
Le visualizzazioni delle opere di Greg Goya sui social media sono milioni, e centinaia sono i giovani che si radunano durante le performance di Fast art per scattarsi una foto da condividere.
L’artista trasforma la sua arte in un vero e proprio media, con cui gli spettatori interagiscono scrivendo o dipingendo. L’esperienza dell’opera non si limita alla realtà, ma prosegue sui social nella sezione commenti: in questo spazio si crea un’interazione che valica il confine tra offline e online.