È sempre stato estremamente competitivo sin dai tempi in cui da ragazzino giocava a calcio nel Genoa sognando un giorno di calcare i campi di serie A.
Purtroppo quella carriera non ha avuto sbocchi ma, come spesso si dice, “chiusa una porta si apre un portone” ed è riuscito a trasformare quel “fallimento” nella voglia di iniziare un nuovo percorso nel poker che lo avrebbe portato in una decina d’anni a togliersi praticamente tutte le soddisfazioni possibili e immaginabili.
Tra le più importanti, impossibile non menzionare la vittoria del campionato mondiale in cui ha trascinato la nazionale italiana sulla vetta del mondo ed è stato nominato miglior giocatore della manifestazione.
Ma la vera apoteosi l’ha raggiunta a Barcellona nell’agosto del 2022 quando è riuscito ad imporsi tra 2300 avversari vincendo il campionato europeo più grande della storia del poker.