Luca Mercalli, il nome si spiega da solo, ha scelto di condividere con TEDxTorino il suo sapere. Lo fa in occasione di This must be the place perchè, come anticipato nel corso della sua intervista, abbiamo un unico pianeta da conservare. I cambiamenti climatici e le soluzioni attuabili ai problemi ambientali sono il focus per cui ha investito e per cui continua a promuovere le sue sfide, partendo dalla sensibilizzazione e dalla responsabilizzazione degli abitanti del futuro.
Ci racconti in poche frasi cosa sta significando per te essere relatore di TEDxTorino?
“Semplicemente la conferenza numero 1687 tra quelle che nel corso degli ultimi trent’anni ho fatto per sensibilizzare la società sull’importanza di occuparsi della crisi climatica e ambientale.”
Cosa ti aspetti dalla giornata del 29 gennaio?
“Un momento di positiva condivisione della conoscenza.”
Pensando a ciò che racconterai sul palco di TEDxTorino ma immaginando di essere su una ribalta simile tra dieci anni, cosa ti piacerebbe poter raccontare?
“Che gli avvertimenti sono stati recepiti e la svolta sostenibile globale è stata effettuata con successo. Ma ci credo poco, lo speravo anche trent’anni fa, vent’anni fa e dieci anni fa, e non è ancora avvenuta!”
Qual’è la prossima sfida che dovrai affrontare?
“Quella di ogni giorno: studiare, insegnare, fare ricerca scientifica, incluse campagne di misura in alta montagna, fare formazione e informazione, tenere in piedi un gruppo di lavoro, trovare finanziamenti, combattere battaglie civili, il tutto in una sola vita…”
Il 29 avrai l’occasione di essere avvicinato da coloro che hanno assistito al Talk, c’è una domanda che ti piacerebbe ti facessero?
“Ho sempre accettato tutte le domande, campo libero… se so rispondo, se non so taccio.”
role importanti che contraddistinguono quello che dovrebbe essere IL POSTO secondo te?
“Abbiamo un UNICO PIANETA ABITABILE: preserviamolo!”
Ci consigli un libro che per te è stato fondamentale o illuminante?
“Jared Diamond – Collasso. Einaudi, 2005.”