Eleonora Pantò si occupa di informatica dal 1981, dunque lavora a contatto con il Web da prima ancora della nascita del World Wide Web e di Internet come lo intendiamo oggi. Possiamo certamente considerarla come una delle pioniere del Web in Italia, a maggior ragione visto il suo impegno profuso in ambito didattico. Il dibattito sul tema della responsabilità degli istituti scolastici italiani di implementare un uso consapevole e mirato delle tecnologie esistenti è quantomai urgente e improrogabile, ed Eleonora Pantò, in occasione del Talk per TEDxTorino, avrà il giusto palcoscenico per esporci la sua idea di valore.
Ci racconti in poche frasi cosa sta significando per te essere relatore di TEDxTorino?
“Una delle cose che vorresti fare nella vista come scrivere un libro, piantare un albero, vedere l’aurora boreale, salire su un vulcano… e poi ti capita davvero! Per questo vorrei ringraziare tutti quelli che l’hanno resa possibile.”
Cosa ti aspetti dalla giornata del 29 gennaio?
“Essere parte di un grande evento in cui mondi e persone che non si conoscono ancora, hanno l’opportunità di far partire nuovi progetti.”
Pensando a ciò che racconterai sul palco di TEDxTorino ma immaginando di essere su una ribalta simile tra dieci anni, cosa ti piacerebbe poter raccontare?
“Che dieci anni prima ero sulla buona strada e che la parte peggiore del futuro dove saremmo dovuti essere sostituiti dalle macchine, insicuri, iper-controllati e manipolabili, non si è avverata ma che c’è ancora molto da fare.”
Giochiamo allo “speed date delle idee”, scorrendo gli altri ospiti di TEDxTorino con chi ti piacerebbe fare una chiacchierata durante la conferenza??
“A Rozza, Borgia e Sergi chiederei cosa vuol dire imparare, a Sereke e Castagna come si fa a cambiare la propria visione del mondo e a Iaccarino come fa ad essere così in forma! Per fortuna ci sarà un po’ di tempo per cui spero di riuscire a parlare con tutti.”
Il 29 avrai l’occasione di essere avvicinato da coloro che hanno assistito al talk, c’è una domanda che ti piacerebbe ti facessero?
“Una domanda su qualcosa a cui non avevo pensato.”
This must be the place? Quali sono tre parole importanti che contraddistinguono quello che dovrebbe essere IL POSTO secondo te?
“Accoglienza, Fertilità, Bellezza.”
Quale oggetto non può mancare nel TUO POSTO?
“Una mappa.”
Ci consigli un libro che per te è stato fondamentale o illuminante?
“La caffettiera del masochista di Donald Norman.”